Succede purtroppo non di rado che clinici esperti e capaci vadano incontro a seri problemi perché non cambiano abbastanza spesso le frese.
Tutte le case implantari più attente raccomandano una sostituzione sistematica delle frese più utilizzate. Biomet 3i segue gli standard di sicurezza più seri e rigorosi e consiglia di sostituire le frese riutilizzabili ogni 15-20 procedure di preparazione di siti implantari, ai fini di evitare il surriscaldamento osseo.
Una significativa pubblicazione intitolata “Il calore generato dalle frese implantari”¹ conferma infatti questa necessità. Si tratta di una revisione retrospettiva della letteratura mondiale del periodo 1960–2013 che ha valutato i fattori che contribuiscono al surriscaldamento del sito implantare. I 79 articoli analizzati, che rispondevano a severi criteri di inclusione, concordano che per tenere sotto controllo il tanto temuto surriscaldamento è fondamentale “l’esatta frequenza di sostituzione delle frese utilizzate”.
La sostituzione delle frese e l’utilizzo di un torque indicator sono di vitale importanza per assicurare il successo dei trattamenti implantari e la sicurezza e soddisfazione dei pazienti. Un’adeguata stabilità primaria è infatti uno dei requisiti principali per il successo implantare specialmente nei protocolli di carico immediato. Per ottenere un’ottimale stabilità primaria è indispensabile uno strumento preciso e il più semplice possibile.
¹Mishra SK1, Chowdhary R. Heat generated by dental implant drills during osteotomy-a review: heat generated by dental implant drills. J Indian Prosthodont Soc.2014 Jun;14(2):131-43. doi: 10.1007/s13191-014-0350-6. Epub 2014 Feb 18)